Essere donne in Corea del Sud e in Messico
Sono rimasta sconcertata quando ho scoperto che le autorità messicane non si sarebbero mai preoccupate delle mie amiche nel modo in cui faceva ora il governo coreano.
Mexico, Central America
Story by Olga Mata. Translated by Daniela Pratesi
Published on August 22, 2020.
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Foto: a Città del Messico, il famoso monumento “Minerva” macchiato di rosso per simboleggiare i femminicidi del 2020 rispetto al movimento MeToo in Corea del Sud nel 2019.
Ogni volta che una donna si fa sentire e si dichiara femminista, qualcosa si muove.
Qualche giorno prima di partire per la Corea del Sud per uno scambio accademico, ho ricevuto un paio di inviti dai miei amici del college per sostenere la manifestazione annuale per l’uguaglianza di genere, che si tiene l’8 marzo a Città del Messico [1]. Qui, migliaia di persone condannano la violenza che noi, come donne messicane, ci troviamo ogni giorno ad affrontare in varie forme, dalle molestie sessuali per strada agli stupri e a crimini d’odio su base sessista, come i femminicidi.
Trovandomi in Corea del Sud, questa volta non avrei potuto partecipare e ho espresso il mio dispiacere. E tuttavia mi è capitata un’altra cosa che ha influito sulla mia opinione della violenza contro i diritti delle donne.
Appena arrivata in Corea del Sud per un soggiorno di un paio di settimane, mi sono trovata in una stazione di polizia nella città di Busan, in Corea. Ero lì con due mie nuove amiche che erano venute a denunciare un uomo che le aveva fotografate in bikini senza il loro permesso mentre si divertivano in spiaggia. Vien fuori che in Corea del Sud scattare foto compromettenti è considerato un reato di violenza sessuale, punibile con l’arresto o con una multa fino a 7.000 dollari [2]. Sono rimasta sconcertata quando ho scoperto che le autorità messicane non si sarebbero mai preoccupate delle mie amiche nel modo in cui faceva ora il governo coreano.
Dopo una rapida ricerca, ho scoperto che queste procedure sono state implementate di recente, nel dicembre 2016, dopo varie proteste di donne coreane, perlopiù giovani, che si battevano contro l’atto di essere spiate illegalmente con la telecamera come forma di violenza di genere [3]. Questo esempio mi ha dimostrato che noi donne possiamo riuscire a influenzare le politiche pubbliche per affrontare il problema della violenza di genere.
Anche se in Messico sono state implementate politiche contro la violenza di genere [4], i diritti delle donne sono ancora violati e restano impuniti. Purtroppo la maggior parte dei messicani ritengono “normale” che gli uomini fotografino senza permesso donne su mezzi di trasporto pubblico o per strada. Tanto la polizia non punirebbe comunque gli aggressori. Ma, se non denunciamo questi eventi, l’immunità regnerà in eterno.
Non è che non facciamo niente. Nella Giornata Internazionale della Donna, le femministe messicane hanno tinto le fontane pubbliche di rosso a simboleggiare le donne assassinate ogni giorno e per sensibilizzare il pubblico, come si vede in foto.
In Corea del Sud, benchè i grandi assembramenti pubblici siano stati impediti a causa del COVID-19, l’8 marzo è stato presentato il primo Partito Femminista della Corea del Sud a titolo di commemorazione simbolica [5]. Alla fine, le donne continueranno a combattere per il diritto di sentirsi sicure ovunque.
Sia in Messico che in Corea del Sud, la Giornata Internazionale della Donna resterà un’occasione per farsi sentire e non per festeggiare, almeno per un altro paio di decenni, fino a quando la cultura non comincerà a cambiare.
Note a pié di pagina
[1] Averbuch, M. (9 Mazor 2020), “'We'll disappear': Thousands of Mexican women strike to protest femicide”, in The Guardian, from: https://www.theguardian.com/world/2020/mar/09/thousands-mexican-women-protest-violence-murders-femicide-government-inaction
[2] Secondo quanto previsto dall’Act on Special Cases relativo alle sanzioni per reati sessuali, etc. Capitolo II, Articolo 14. Per maggiori informazioni, visitare: https://elaw.klri.re.kr/eng_service/lawView.do?hseq=40947&lang=ENG
[3] Per maggiori informazioni, consultare: https://www.bbc.com/news/world-asia-50582338
[4] Tra le varie iniziative, il “National System for Prevention, Attention, Sanction and Eradication of Violence Against Women” e la collaborazione tra UNWomen e “Mexican Women Institute”. Per maggiori informazioni, visitare: https://Messico.unwomen.org/es/nuestro-trabajo/eliminar-la-violencia-contra-mujeres-y-ninas
[5] Per maggiori informazioni, visitare: https://www.thejakartapost.com/news/2020/03/03/south-koreas-first-feminist-party-launches-on-international-womens-day.html
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